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giovedì 31 maggio 2012

Zucchero filato, zucchine ed un tubino nero. Ovvero pillole di moda in poche righe.

1)Zucchero filato: quello sulla t-shirt firmata, in edizione limitata, da Northland. La maglietta, riprende scherzosamente un quadro di Magritte "la trahison des images" che raffigura una pipa con la scritta "Ceci n'est pas une pipe" (Questa non è una pipa). La scritta sulla t-shirt, raffigurante zucchero filato rosa, è "Ceci n'est pas une nuage". Questa non è una nuvola. Deliziosa.

mercoledì 30 maggio 2012

10 cose su di me

1) La mia giornata inizia sempre, e dico sempre, con una magnifica colazione. Lattecaffé senza zucchero, fette biscottate integrali con la marmellata fatta in casa, (voglio solo quella di mia mamma) e i galletti del Mulino Bianco. La colazione è la mia coccola quotidiana. Un lusso che mi concedo e che mi rimette in pace con il mondo. Mi permette di affrontare tutto con una sferzata di energia. Anche l'entrata sulla metro B di Roma, il lunedì alle ore 7 e 30.

martedì 29 maggio 2012

Una t-shirt che merita una seconda possibilità.

Ho deciso proprio ieri di inaugurare questo nuovo spazio sul blog. Dedicato alla seconda chance degli oggetti.

lunedì 28 maggio 2012

Prima di partire per un lungo viaggio, devi portare con te la voglia di non tornare più

Prima di partire per un lungo viaggio, devi portare con te la voglia di non tornare più;
Prima di partire per un lungo viaggio, scegli chi sarà tuo compagno di avventura con estrema attenzione. Perché la compagnia non deve essere perfetta, ma perfetta per te;
Prima di partire per un lungo viaggio, sentiti completamente libera... di vedere i colori, sentire i profumi e conoscere le persone del posto verso il quale sei diretta. Senza pregiudizi o paure. Immergiti totalmente nelle vibrazioni e nella magia del luogo dove andrai;
Prima di partire per un lungo viaggio, riempi la valigia di poche cose. Leggere e fondamentali, perché al tuo ritorno avrai cose più importanti da riportare a casa. Perché alle isole Tremiti uno stiletto tacco 12 non serve  a nulla;

domenica 27 maggio 2012

La maglietta bianca che ti salva la giornata. O la serata.


E' bianca, morbida ed il suo prezzo si aggira attorno ai 7,99 €. Se costa di più non è "la maglietta bianca". Continuate la ricerca, avrete più successo. Che sia di Zara, HM o Topshop conta poco. E' passata attraverso millemila lavaggi. Dalla lavatrice al lavandino di casa in un battito di ciglia. A me è capitato addirittura di asciugarla con il phon perchè in preda alla classica crisi da -cosa mi metto-che orrore-ho l'armadio vuoto- lei restava l'unica soluzione disponibile. Perché sta bene a tutte e salva la serata. Anche quella in cui sei obbligata a casa ad attendere con ansia l'esame del giorno dopo -con una improbabile acconciatura a nido d'uccello- i pantaloni del pigiama come divisa ed una tazza di caffélatte a farti compagnia. 

sabato 26 maggio 2012

Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua.

Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua. Eccoci qui. Pronte finalmente per il nostro primo, sospirato, bramato ma anche temuto weekend al mare. Siamo finalmente pronte a goderci il sole. La nostra pelle, baciata in questi lunghi mesi invernali dalla sola luce artificiale della scrivania dell'ufficio o da quella della lampada della scrivania casalinga causa studio-progetti-plastici-esami di economia/greco/latino/arabo rivedrà finalmente la luce naturale. Con lei arriveranno però immediatamente millemila preoccupazioni. Le preoccupazioni pre e post spiaggia. Quelle legate a ciò che ruota attorno alla prova costume. Che va a braccetto con la prova piedi/braccia/gambe/pelle. Perchè se sei bianca tutto si nota di più. E tu ti senti come un paguro senza conchiglia. Senza difese. Allo sbaraglio.
A questo punto ci sono alcuni consigli che mi sento di darvi. Qualche "accorgimento da spiaggia". Per superare il panico da -sono bianca come il latte, coperta da soli 10 centimetri di stoffa.

venerdì 25 maggio 2012

Un giorno di ordinaria magia...

Eccomi qui. Di nuovo sulla scena dopo mesi di assenza. Dopo lunghi mesi di silenzio riprendo a scrivere sul blog. Rieccomi qui per inseguire una passione. La mia passione. Quella per la scrittura, per le foto e per i paesaggi. La passione per i colori e per le cose belle. Quella passione che ti fa scrivere sull'autobus mentre sei diretta al lavoro e la città si risveglia dopo la quiete notturna. Quella passione che, mentre sei in ufficio, ti fa appuntare un'idea su un'agendina argento durante la pausa cappuccino-al-ginseng. Quella passione che, dopo mesi passati esclusivamente su  fogli Excel e market share ti fa capire quanto fondamentale sia ritagliarsi quotidianamente un piccolo spazio. Per  lasciar scorrere parole e pensieri in assoluta libertà. Perchè tutti abbiamo bisogno di una piccola fetta di cielo da far brillare come polvere di stelle. Per riuscire, sempre e comunque, a trasformare ogni singolo giorno... in un giorno di ordinaria magia.

giovedì 24 maggio 2012

Un incantevole brunch...

Tovaglie colorate, una sovrapposta all'altra.  Fiori,  righe o pois.  Giallo e verde, arancione e  fucsia... bianco e azzurro per i primi weekend al mare. Sulla tavola tulipani rosa e bianchi in vasi alti e trasparenti. Ma anche   margherite,  roselline, qualche foglia di menta per profumare l'aria ed un mazzetto di basilico che fa tanto estate. Magnifiche le ortensie. I fiori, divisi in tanti piccoli bicchieri, posizionati qui e là sul nostro tavolo, renderanno glamour il nostro brunch.  Per le bevande ci saranno tante tazze, perfette le mug americane. Non devono essere identiche o avere tutte la stessa dimensione perchè la bellezza di questa occasione è data proprio dalla mancanza di regole fisse, per lasciare spazio alla fantasia.  Al muro  una lavagnetta nera descriverà il menù, in perfetto stile stelle e strisce. Fiumi di succo di frutta, tanto caffè, latte e thè. Sulle alzatine ci saranno le torte, una crostata alla marmellata e una al cioccolato. Banane e fragole da accostare ai pancakes con la crema, la nutella o lo sciroppo d'acero. Frenchtoast con prosciutto cotto, tanti piccoli cesti di vimini contenenti panini al sesamo, integrali, al burro o all'olio. Un vecchio tagliere non più perfetto diventerà un vassoio rustico dove servire focaccia alle noci.......Lasciando che la giornata prenda la sua piega, o non la prenda affatto.
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