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mercoledì 31 agosto 2011

Rome I love you - part 1

Roma è per me, da sempre, la città più bella del mondo.
  Amo il profumo di pizza che arriva dai suoi mille panifici e il blu del cielo in quelle mattine di maggio.
Amo le sue ville, che durante l' estate si riempiono di famiglie che cercano riparo dal caldo sotto i pini, ed il caos di Trastevere, la sera, quando non si sa mai dove andare e alla fine si torna sempre lì.
Vado pazza per la grattachecca al limone quando l'afa non ti fa respirare e l'anguria nei chioschetti sul Tevere quando ti vuoi dissetare.
Da quando poi ho assaggiato la "sorchetta" non ne posso più fare a meno, la notte, in via Cernaia quando sei così stanco che non riesci nemmeno a camminare.
 Tra i suoi mille monumenti porto nel cuore il Colosseo, il Pantheon e  la Fontana di Trevi.
 La via più bella è via Margutta. Qui l'arte e la storia si fondono creando un atmosfera magica.
E che dire invece del Rione Monti? Con tutti i suoi localini  si può mangiare bene ed ascoltare musica jazz o passeggiare sentendosi al centro dell'universo.
Le domeniche, d'inverno, quando Roma è ancora addormentata, svegliarsi presto ed andare a curiosare tra le bancarelle del mercatino di Borghetto Flaminio, sperando di trovare un pezzo unico. Poi, spingersi fino a Ponte Milvio per sbirciare tra i reperti d'antiquariato in compagnia delle amiche.
Il pomeriggio in centro per una mostra e la merenda con le castagne di "zio Antonio", che un sorriso non lo nega a nessuno.
Questi sono sono alcuni degli infiniti motivi per cui amo questa città, che a poco a poco si è fatta conoscere, amare ed ora non si fa più abbandonare.
 Roma mia bella che cambia sempre, ma è sempre la stessa.

Simplicity

Coral Bag: PRADA
Sandals: ZARA
Jeans: ZARA
Black Top: INTIMISSIMI
Blue Ring: YVES SAINT LAURENT
Bracelets and Ring: H&M
Vintage Sunglasses: RENATO BALESTRA

martedì 30 agosto 2011

Back home

Eccomi qui, dopo qualche giorno di pausa dal mio amato blog. Rientro a casa dopo essermi goduta a pieno un'ultima, magnifica settimana di mare ed infinito sole.
  Inizio il nuovo post con questa bellissima foto scattata alle 6 e 25 del mattino, quando, ancora in pigiama sono corsa in spiaggia con una  bicicletta, assieme a Stefano, il mio ragazzo, per vedere sorgere il sole sul mare. Adoro l'energia di questa foto e desidero che mi accompagni per tutto l'anno che verrà.
 Svuoto la valigia e penso alle cose nuove che ci porterà questo nuovo anno. Dico nuovo anno perchè, a parer mio l'anno nuovo inizia proprio da settembre.  Settembre porta con sè tante novità, cambiamenti e qualche incertezza. Qualcuno di noi sarà alle prese con una nuova casa, un nuovo lavoro o un nuovo corso universitario. Qualcuno di noi starà semplicemente tornando alla vita di tutti i giorni.
Ho deciso quindi di stilare un piccolo decalogo con qualche consiglio per un rientro alla grande.  Per non lasciarsi prendere dallo sconforto post vacanza e  sfruttare al meglio questo radioso inizio.

martedì 23 agosto 2011

Wonderful Umbria

Dopo aver lasciato la Toscana mi sono diretta verso l'Umbria. Precisamente verso un magnifico casale del 1500 nella campagna di Narni, chiamato Torre Palombara.  Che incanto! Lascio che le foto parlino da sole perchè nessuna parola potrebbe rendere l'idea di una tale bellezza.
A voi l'augurio di una splendida giornata
:-)

sabato 20 agosto 2011

Relax in Tuscany



lunedì 15 agosto 2011

I love pink (IN SMALL DOSES)!

Inspirations and details all over the world

domenica 14 agosto 2011

Vintage sunglasses

sabato 13 agosto 2011

I LOVE shopping but... i HATE the shop assistant!



Quel giorno il mio morale era a terra. Ero uscita dall'ufficio amareggiata, al lavoro il periodo non era dei migliori. Avevo deciso così di fare due passi in centro, assaporare quel venticello autunnale che mi scompigliava i capelli e faceva girare vorticosamente i miei pensieri come  con le foglie ai margini delle strade. Non era ancora arrivato Halloween ma già qualcuno azzardava decorazioni natalizie. "Come passa veloce il tempo", pensai tra me e me.
 Ad un certo punto venni attratta da quella vetrina. Sì, quella curatissima, elegante e con vestiti sempre stupendi. Peccato per le commesse.  Quelle che ti fanno passare la voglia di entrarci in quella boutique. Loro sono sempre così....impeccabili e ti fanno sentire inadeguata. E' successo a tutte no???? C'è sempre, in ogni città, in qualsiasi nazione, un negozio che ha capi stupendi ma le commesse... poco gentili. Ma come, non lo sanno i negozianti, che per aumentare le vendite devono scegliere commesse simpatiche o che perlomeno non ti guardino dall'alto in basso appena varcata la soglia del negozio???
 Decisi di entrare comunque. Non mi sarei fatta intimorire dalla loro antipatia. Sono una ragazza carina, colta e ben vestita. Quest'ultimo pensiero mi spinse ad entrare.

Appena entrata, quell'odioso campanello che preannuncia il tuo arrivo iniziò a suonare finché io non riuscii a spostarmi dal suo raggio di azione. Fui accolta dalla carinissima ragazza che, dopo aver miagolato un "ciao" mi fece la "radiografia". Dall'alto in basso, dal basso in alto. Mi ero già pentita di essere voluta entrare. Notai il suo sguardo posarsi sui miei capelli. Probabilmente qualche foglia secca aveva deciso di trovare rifugio sulla mia incolta chioma. (Accidenti a questo ventaccio). Per giustificare lo stato dei miei capelli mi venne in mente di dire: "Che vento, sta arrivando l'inverno O.o". Poi mi accorsi che lei non mi aveva sentito, stava sistemando delle t-shirt,  già ordinatissime.
Il negozio sembrava perfetto. Lei era  perfetta. Tutto era in ordine perfetto, come se nessuno vi fosse mai entrato. I vestiti erano esposti per colore. La commessa decise di farmi notare che tutti i differenti modelli erano già esposti. Quindi non avrei dovuto aprire le confezioni. (Certo non lo faccio mai, O QUASI MAI!!). 
Non avrei mai dovuto entrare qui, non c'è nessun gusto a comprare in un negozio così preciso!
Ad un tratto vedo un paio di pantaloni. Questo è il negozio più sbagliato per comprare i jeans. Si sa che le ragazze hanno le loro insicurezze ed i pantaloni ne sono l'emblema. Ormai il guaio è fatto. Qualcosa dovrò pur provare! Questi mi piacciono e rompendo il silenzio dico:
"Posso provarli??? Ho già trovato la mia taglia."
Lei:" E' sicura?? Quelli vestono piccolo" (Classica frase da commessa acida)
(AAAAAAAAAAAAAH) "Si sono sicura". (Sicuramente non mi entreranno).
Entro nel camerino ed ecco, lo specchio, mostra sul mio viso tutta la stanchezza della giornata trascorsa.
Il neon evidenzia le mie occhiaie (Perchè sono entrata???). Gli specchi dei camerini sono orrendi!
Mi slaccio la cerniera dei  jeans.  O NOOOO! Indosso gli stivali! Questi non escono tanto facilmente! Mi deve sempre aiutare qualcuno a toglierli. Un' amica o mia sorella! Ed ora come faccio??? Mi abbasso e cerco di tirare la scarpa. Inizio a sudare e a tirare. Più tiro e più sudo. Finalmente il primo esce!!! 
Con un tempismo perfetto la commessa miagolando mi chiede: " Come vanno i pantaloni???? Ne ho venduti tantissimi così! LI HO COMPRATI ANCHE PER ME

  1. Com'è possibile che tutte le commesse comprino sempre la merce del negozio????? 
  2. Mi sono tolta solo il primo stivale!

Finalmente riesco a togliere anche l'altro  e ad infilare i pantaloni ribattezzati: "GUAINA". Intanto lei è sempre lì, in attesa di vedere come porti questi pantaloni "spaziali". Sono obbligata ad uscire dallo sgabuzzino e lei con un sorriso alla Crudelia De Mon: "Ti stanno benissimo... Se vuoi però ti faccio provare una taglia in più
(Io trattenendo il respiro altrimenti scoppio)
"Guarda, veramente non mi piacciono....ehmmm... come stanno sul .....ginocchio :D" 
"Ah, non ti preoccupare, pensaci...."
Mi rivesto in tutta fretta e dopo aver fatto la sauna esco finalmente dal camerino con i pantaloni tutti arrotolati tra le mani.
Così per accontentare la commessa borbotto un: "Dò un occhiata in giro per vedere se trovo qualcosa che mi piace".
 Nel frattempo mi avvicino all'uscita del negozio buttando un carino qui e là. Il campanello a raggi infrarossi suona nuovamente. Riesco ad uscire di nascosto mentre la  ragazza è nella stanza accanto. 
Miagolo un ciao ed esco. 
Non ci entrerò mai più :-)
Alla prossima

GET THE LOOK: Magdalena Frackowiak


Sweatshirt: HOLLISTER
Pullover: ACNE
Shorts: ABERCROMBIE & FITCH
Red lipstick: YSL
Bag: ZARA

venerdì 12 agosto 2011

New trends: Mercedes Benz Stockholm Fashion Week

Adoro, letteralmente adoro tutto quello che riguarda il Nord Europa,  la Scandinavia precisamente. Amo i  paesaggi, le case, il design e la moda. Rimango incantata di fronte al modo in cui i giovani riescono ad essere i protagonisti della società e di come riescono con il proprio estro e capacità a  guidare i villaggi, le province e le città alle quali appartengono. Decidono il loro futuro ed impongono le loro idee. 
In questi giorni mi sono innamorata delle  foto e dei video relativi alle sfilate della settimana della moda Mercedes Benz di Stoccolma. Le mie convinzioni si sono rafforzate. La società appartiene ai giovani.   Le sfilate viste nei   2 giorni di apertura dell'evento ne sono l'emblema. Gli stilisti presentano le loro creazioni... Sono estrosi, interessanti, divertenti. Il design e la moda si intrecciano proponendo novità belle e che non temono giudizio.
 Da qui ho deciso di stilare una lista di quelle che saranno le idee su cui puntare durante la stagione estiva del prossimo anno. In questi paesi la moda diventa arte, arte moderna e qui risiede la mia più grande fonte di ispirazione. E' lo street-style a dettare legge ed a trasformare la moda in realtà.

giovedì 11 agosto 2011

Diario semiserio di una giornata di shopping (con i saldi)

Ho deciso di scrivere questo articolo, quando, l'altro giorno, chiacchierando con una carissima amica  ho ripensato a quanto  accaduto un annetto fa  durante una  caldissima giornata di inizio estate e di inizio saldi. Stanchissime per lo studio intenso di quei giorni abbiamo deciso di concederci una "sana e riposante" giornata di low-cost shopping al Centro commerciale Porta di Roma. La mattina ci siamo così alzate presto, pensando di battere sul tempo le agguerritissime ragazze che popolano i negozi in cerca di offerte e occasioni imperdibili. Arrivate all'affollatissima fermata dell'autobus abbiamo immediatamente capito  che almeno un'altra trentina di ragazze avevano avuto la nostra stessa, brillantissima idea. L'autobus era stracolmo e l'aria condizionata non funzionava a causa di un guasto tecnico. Il viaggio sarebbe stato tutt'altro che piacevole. Avremmo dovuto pensarci bene, quello era il primo giorno di saldi nella Capitale. Durante il tragitto il mio collo era  ormai diventato come quello di una giraffa.  Pur di respirare un po' di aria fresca mi allungavo e in punta di piedi cercavo di assaporare un briciolo di aria fresca stando molto attenta a non avvicinare il naso all'ascella della simpatica ragazza vicino a me che, con molta difficoltà cercava di stare in piedi. Giunte finalmente a destinazione la stanchezza già iniziava a farsi sentire: eravamo sudatissime, come dopo una maratona. Varcata la soglia del centro commerciale l'aria condizionata era così forte da farti sembrare dentro una cella frigorifero. "Bisogna cercare di allontanarsi dai bocchettoni dell'aria condizionata altrimenti ci prenderà un bel torcicollo", dico io. La prima tappa del nostro tour è rappresentata dal bagno. E' ovvio le ragazze sono così.  Infatti la fila è lunghissima. "(Ma chi ce l'ha fatto fare???)". Ci guardiamo allo specchio. Siamo distrutte e sudate. Sono solo le 10 e già siamo sfinite. Ripenso: ma chi ce l'ha fatto fare? 
Iniziamo finalmente il vero giro per i negozi. Solitamente, essendo il centro commerciale così grande e la possibilità di scelta così vasta nei primi negozi non compriamo nulla. "Prima guardiamo tutto e poi decidiamo"... Le cose belle sono tantissime ed il disordine infinito. Rimango inebetita di fronte ai mucchi di vestiti ammassati, la musica talmente alta mi stordisce e la fragranza spruzzata nell'aria (per motivi di marketing) mi fa venire una lieve nausea. Usciamo e ci dirigiamo finalmente verso il nostro negozio preferito, quello che non ci delude mai. La mia amica mi ricorda che il paio di scarpe visto in uno dei primi negozi era molto bello, "Prima di tornare a casa torniamo a prenderlo". (Sperando di ritrovare il negozio dico io, sembra di stare in un labirinto). Varchiamo la soglia del negozio per il quale eravamo partite e sento che il mio cervello va in tilt. Non avremmo potuto iniziare da qui? Ora ci siamo, guardiamoci un po' intorno. Due ragazze litigano per un paio di scarpe, una signora si lamenta perché la maglietta che vorrebbe comprare è strappata.  "Posso avere uno sconto?" dice lei. Nel frattempo guardo l'orologio. Sono le 3 del pomeriggio, non abbiamo ancora mangiato e sto morendo dalla sete. Dove sarà finita la mia amica? Mi aggiro per i meandri del negozio. Vorrei provare un paio di short ma la fila al camerino è infinita. Mi metto in un angolo e mi provo i pantaloncini sopra quelli che già indosso. Una voce dietro di me:" Signorina, lo sa che esistono i camerini?" il commesso pignolo mi riprende. Basta me ne vadoooo! Che giornata. Trovo la mia amica, super contenta perché ha trovato un sandalo che le piace. Sì avete capito bene! Un sandalo. Mi aiuti a trovare l'altro ??? NOOOOOOOOOOO andiamooooooo! Dobbiamo anche trovare l'uscita del negozio! Ti ricordi da quale parte siamo entrate? Questo è uno dei centri commerciali più grandi d'Europa! Ora ci penso, mi dice lei. Tu siediti qui e aspetta due minuti, vado  cercare la scarpa. Mi siedo sfincata allontanando un mucchio di costumi che cadono tristemente a terra. Mi ribello e non li raccolgo. Sto per addormentarmi quando finalmente lei torna: non ha trovato quello che cercava.... ma una bella t-shirt DELLA NUOVA COLLEZIONE.... SI!NUOVA COLLEZIONE! Finalmente si torna a casa! 
Bisogna prima cercare l'uscita, quella di fronte alla fermata dell'autobus!
E dopo aver cercato le scale mobili verdi, aver sbagliato piano (siamo entrate dal primo piano), esserci fermate nuovamente alla toilette,  aver comprato solo uno smalto (IO) e una maglietta (LEI), aver atteso nuovamente il bus per 35 minuti siamo nuovamente a casa! 
Evviva! Per fortuna...domani si studia!!!!!!
:-)


Where mountains kiss the blue sky










Ho dato questo titolo al  post di oggi perché penso riesca a dare l'idea di quanto bello sia il paesaggio qui. Talmente bello che, l'effetto ottico dato dall'incontro tra le verdi montagne e il  cielo blu,  con   un pizzico di sano romanticismo, mi permette di pensare ad un bacio. Probabilmente questa è solo una mia impressione ma adoro pensare così. Situato nel nord dell'Italia, ad una cinquantina di kilometri dalla Svizzera, questo luogo, fin da bambina è stato per me speciale e bellissimo. L'acqua è talmente ghiacciata da permettere,  a chi non è del luogo di rinfrescare solo il viso e le gambe, rimanendo così sbalorditi di fronte a chi si tuffa e rituffa in un  lago che a guardarlo fa quasi paura. Qui, anche io, che solitamente non amo cuocere al sole, riesco a rimanere sdraiata sopra enormi bianche pietre  incantata dalla magnificenza della natura. Il vento muove i rami creando quasi una musica ed io, mi sento infinitamente bene . Domani ci tornerò.
Eccomi a fine giornata mentre torno bambina saltando sui tappeti elastici! Fortunatamente il posto era quasi deserto così, lontana da occhi indiscreti mi sono divertita un sacco :-)

mercoledì 10 agosto 2011

GET THE LOOK: Carmen Kass


Jeans: CITIZENS OF HUMANITY
Bracelets: HM
Bracelets: found on asos.com
Watch: CASIO
Jacket: ALEXANDER MC QUEEN
Belt: asos.com
Necklace: HM

New in: Silvian Heach black jacket

Puffed sleeves: love it!
slim, black jacket
Questo è il mio nuovo acquisto di oggi: giacca nera in simil pelle. Mi piace un sacco ed il fatto che questo fosse l'unico capo rimasto in negozio mi ha reso ancor più contenta. Me la sono aggiudicata!! Per alcuni attimi mi sono sentita come Becky, la protagonista di "I love shopping", di fronte ad una sciarpa di non so-bene-quale-stilista e  di vitale importanza per la sua salute psicofisica: quella giacca avrebbe dovuto essere mia a tutti i costi e così è stato :-). Era da un bel pò di tempo che cercavo la giacca nera, bella, aderente, come questa! Quella che puoi indossare con il tuo vestitino preferito e i biker boots per le giornate d'autunno, con i jeans e gli stiletti prima della discoteca o con una felpa grigia e le tue All Stars borchiate!
Generalmente non sono affetta da shopping compulsivo, a differenza di Becky, ma questa volta non ho saputo resistere!
Alla prossima :-)

martedì 9 agosto 2011

Abercrombie Sweatshirt + All Stars: DETAILS


Yellow tee and Abercrombie Sweatshirt


GET THE LOOK: Miranda Kerr

 Leopard skirt: ZARA
Gray tee: JOHN PATRICK
Black Blazer: HM
Biker Boots: ZARA
sunglasses: RAY BAN
Bag: PROENZA SCHOULER

lunedì 8 agosto 2011

Strong colours: do and don't!

Pink Skirt+Pink lipstick, Jil Sander

Long vintage skirt

domenica 7 agosto 2011

GET THE LOOK: Frida Gustavsson

Bag: FENDI
Shoes: LABOUTIN
Leather jacket: HM
Grey Sweatshirt: FRUIT OF THE LOOM
Pink Sweatshirt: HM
Jeans: CHEAP MONDAY
Red Lipstick: YSL

sabato 6 agosto 2011

Last day on the beach

GET THE LOOK: American Model Erin Wasson

Jeans: Forever21
Bag: Chanel
Bracelet: Alexander Mc Queen
Shoes: Church's
Tee: Simple black tee

venerdì 5 agosto 2011

American Flag Tee


Camicia: H&M-Tee: Vero Moda-shorts:H&M


Sulmona, Sweet Sulmona


Ecco le foto di Sulmona, uno dei bellissimi borghi italiani carichi di tradizioni e di storia, situato in Abruzzo e set del film di George Clooney "The American". Entrando nel centro storico si rimane incantati di fronte alle centinaia di composizioni, colorate e bellissime create con i confetti, quei confetti che, rossi, verdi, gialli, bianchi, piccoli o grandi, alla mandorla, alla fragola o all'amarena permettono a Sulmona di essere conosciuta in tutto il mondo. E' bellissimo perdersi, sul finire della giornata, tra le sue mille viuzze, strette e profumate, e lasciarsi trasportare da quegli odori che sanno di buono. Tocchi di colore qui e lì sono creati dalle composizioni floreali alle finestre delle case. Le bandiere, spinte dal vento e gli stemmi antichi affissi ovunque ti ricordano il motivo per cui sei qui: la giostra rinascimentale.  Quella manifestazione  che ti  permette di rivivere emozioni che appartengono alla storia del nostro Paese facendoti sognare ad occhi aperti permettendoti un tuffo nel passato. Spero di tornarci presto magari quando, la neve coprirà i tetti di questa città ed io sorseggerò una cioccolata in un antico bar di Sulmona.
vestito: BRANDY-Ciabatte:ROSSELLA CARRARA-Bracciali:H&M-Orologio:Casio
Alla prossima :-)
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